Festa di tutti i Santi, commemorazione dei Defunti e festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate nei primi due giorni di novembre a Santeramo.
Domani 1° novembre festa liturgica di tutti i Santi, un giorno importante per la Chiesa Cattolica e per tutti i cristiani per lo scambio vicendevole di auguri. Il giorno dopo la commemorazione dei defunti che conduce in pellegrinaggio verso il cimitero una moltitudine di cittadini per omaggiare le tombe dei propri cari con fiori e ceri. I primi due giorni di novembre, quindi, si propongono per queste due significative ricorrenze radicate nelle migliori tradizioni del popolo italiano. Quasi a disturbare il devoto clima festivo e commemorativo, si inserisce quest’anno l’anticipo della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che storicamente si celebra il 4 novembre. L’Amministrazione Comunale ha ritenuto di svolgerla domenica 2 novembre, forse per incentivare una più ampia partecipazione popolare al corteo e alle iniziative programmate tra cui lo scoprimento delle lapidi marmoree poste ai piedi del Monumento ai Caduti di Tutte le Guerre in Piazza Di Vagno. Finalmente, i nomi dei nostri Eroi, caduti nelle disastrose guerre mondiali del ‘900, usciranno dall’anonimato in cui sono stati occultati per tantissimi anni. A loro, la nostra sincera gratitudine per aver donato il sommo bene della vita per il nostro bene. Sarebbe interessante conoscere se l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad invitare ufficialmente alla cerimonia i famigliari dei Caduti, fratelli, figli, nipoti o pro nipoti che siano. Peccato, però, che l’anticipo della festa nel giorno di domenica, abbia escluso il coinvolgimento dei ragazzi delle nostre scuole. Avranno comunque tempo per leggere i nomi dei loro “coetanei” chiamati e morti in guerra. Tanti di loro, nel corso della prima guerra mondiale, erano i ragazzi nati nel 1899 i quali, all’età di 18 anni, furono strappati alle loro famiglie e al lavoro dei campi per essere inviati al fronte, armati di moschetto e di baionetta, a difendere la Patria. Nel loro ricordo e con la viva speranza che non si ritorni più a quei tempi, porgiamo ai nostri Concittadini i sinceri auguri per la festa di Tutti i Santi.