Riprendiamo integralmente due comunicati: il primo inviato alla nostra redazione e il secondo da Bari.Repubblica.it.
“Da sabato 5 Dicembre Palazzo Marchesale, la Chiesa del Purgatorio e quella di Sant’Eligio si trasformeranno in una suggestiva scenografia realizzata dal Gruppo Natuzzi all’insegna dell’armonia, della bellezza e della pace nel mondo. In particolare, in Piazza Garibaldi, si accenderanno le luci di Natale e si illuminerà il grande ulivo secolare addobbato con oltre 12.000 led che il Gruppo, per l’occasione, ha messo a disposizione della città e che al termine delle festività verrà trapiantato in una delle aiuole della sede centrale del Gruppo, in via Iazzitiello.
Inoltre, sempre nell’ambito delle iniziative natalizie cittadine, il Centro Stile Natuzzi ha messo a disposizione dei promotori del Presepe Vivente 2015, i tessuti per la realizzazione dei costumi dei figuranti.
Queste iniziative s’inseriscono all’interno de LA MURGIA INCANTATA 2015, il programma di eventi promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni, i commercianti e le scuole cittadine che, a partire dal 5 dicembre e fino al 6 gennaio, porteranno la magia del Natale nelle principali piazze di Santeramo in Colle.
Pasquale Natuzzi ha dichiarato: «L’ulivo è una pianta secolare, icona della nostra cultura e civiltà millenaria. L’ulivo oggi sta vivendo un momento di difficoltà, ma le sue radici secolari e la sua anima eterna lo aiuteranno a venirne fuori. Anche noi, che umilmente ci ispiriamo a questa pianta meravigliosa, abbiamo attraversato e stiamo ancora attraversando una fase di difficoltà. Vogliamo superarla e la supereremo perché, proprio come l’ulivo, abbiamo radici profonde e un’anima forte e positiva che ci fa guardare al futuro con ottimismo. Crediamo nel futuro e lo stiamo costruendo giorno per giorno, partendo come sempre da qui, dalla nostra Murgia, incantata e incantevole, verso il mondo».
Buon Natale Santeramo, Felice Anno Nuovo”.
L’associazione ‘Made in Taranto’ ha invitato commercianti, imprenditori, artigiani e cittadini ad ‘adottare’ un ulivo da addobbare per il periodo festivo. Dopo l’Epifania le piante saranno donate al Comune, che provvederà a sistemarle in alcune aree della città per arricchirne gli spazi verdi. All’iniziativa ha aderito la Camera di commercio di Taranto, che sostiene anche il programma del Comune per abbellire la città con le tradizionali luminarie durante le festività natalizie.
“L’iniziativa di adottare un ulivo – rimarca in una nota il presidente della Camera di commercio, Luigi Sportelli – sta riscuotendo grande successo e ha una chiara impronta green per la difesa e la valorizzazione di una pianta che oltre a essere il simbolo della Puglia, è patrimonio della nostra regione, del Mezzogiorno e dell’intero bacino del Mediterraneo. E’ un richiamo identitario forte e in linea con l’attività e la mission della Camera di commercio jonica”.
Va bene così. Godiamoci gli ulivi prima che la “peste” non li distrugga tutti in trepida attesa che Babbo Natale non ci doni l’antidoto giusto per debellarla.