Da ottimo osservatore e nelle eccellenti facoltà di intendere e di volere, il nostro caro amico Pinuccio Lucarelli ha sagacemente inchiodato il Sindaco di Santeramo alle sue responsabilità.
La recente lettera aperta del prof. Pinuccio Lucarelli da Viareggio ma santermano doc, ha scatenato un’ampia discussione in rete e tra la cittadinanza. Siamo certi che non era nelle sue intenzioni raggiungere questo straordinario risultato di opinioni e di commenti. La sua voleva essere soltanto una legittima reazione alla edulcorata e propagandistica iniziativa dell’Amministrazione Comunale organizzata per illustrare i traguardi raggiunti dopo aver omesso maliziosamente tutto quello che, invece, non è stato prodotto o prodotto male come quello, ad esempio, di aver decapitato una trentina di pini quarantennali per far posto ad una struttura di accoglienza. E voleva essere pure una tirata d’orecchio al Sindaco D’Ambrosio per essersi preso il lusso di cacciare da una iniziativa pubblica un onesto cittadino che poneva quesiti sulla biblioteca ancora chiusa. Da ottimo osservatore e nelle eccellenti facoltà di intendere e di volere, il nostro caro amico Pinuccio ha sagacemente inchiodato il Sindaco di Santeramo alle sue responsabilità senza che sinora abbia ottenuto il dovere della risposta. Le risposte, invece, sono state fornite da numerosi concittadini che si sono pienamente rispecchiati nelle considerazioni del nostro amico “viareggino”. Si ha l’impressione che sia stato per loro una lettera di liberazione dalla cappa soffocante dell’ipocrisia della quale tanti cittadini avvertono stanchezza e insopportabilità. Siamo certi che per la limpidezza del suo pensiero e della sua lezione di civiltà, il nostro “ellepi”, come il superato disco di vinile in uso fino agli anni ’80, ha cantato con voce libera la musica che tutti volevano ascoltare e che a malapena sussurravano sotto voce. Considerato il risultato di questa lezione di bon ton, forse nei reconditi desideri di ognuno e di tutti vi sia ora la speranza che questa musica diventi un coro cittadino in attesa della risposta del Sindaco di Santeramo.