Durante l’ultimo consiglio comunale un altro cittadino messo alla porta. Aveva chiesto spiegazioni sugli errori delle cartelle TARI.
Il sindaco D’Ambrosio pare abbia trasmesso la sua arroganza e il suo modo di agire dittatoriale anche al presidente del consiglio di Santeramo. In occasione del consiglio comunale tenutosi il 7 luglio scorso un cittadino ebbe a chiedere lumi circa la situazione delle cartelle TARI contenenti importi palesemente sbagliati. Una domanda che avrebbe voluto porre qualsiasi cittadino. Probabilmente la richiesta di chiarimenti ha messo in non poca difficoltà sindaco & company perché chi ha commesso gli errori di calcolo e di valutazione, pur ammettendolo, non ha mai voluto sanare questi errori restituendo le somme già versate e rielaborando i calcoli. A questo punto meglio allontanare il curioso di troppo. Così il povero cittadino si vide accompagnare alla porta dalla forza pubblica su espressa richiesta del presidente del consiglio.
Il regolamento del consiglio comunale non prevede la possibilità di interventi da parte del pubblico, ma che io ricordi, finora, nessuno era mai stato allontanato neanche per molto peggio. La persona in questione, oltre a essere un cittadino comune, è un serio professionista, non importa la sua identità. Importa il gesto compiuto da chi ha acquisito, per osmosi, un modo di amministrare ereditato dalla vecchia democrazia, del cui termine non se ne riscontra neanche la più fievole ombra. Ricorderete tutti che durante una conferenza pubblica presso la sala Giandomenico del palazzo Marchesale il sindaco D’Ambrosio allontanò un altro cittadino sempre per un motivo simile, troppa curiosità! Aveva chiesto un chiarimento. Quella volta non c’era consiglio comunale. Della vicenda si occupò a più riprese anche il prof. Lucarelli. Ora, nessuno è profeta, ma non vorrei immaginare che al nostro sindaco, prima o poi, tocchi subire lo stesso trattamento riservato a questi due cittadini. I santermani sono ormai stanchi di subire arroganze e di essere amministrati in un pesante e insopportabile clima dittatoriale.
le vie del signore sono infinite, speriamo che ci diamo una mano a mandare a casa questo personaggio uscito dai cartoni animati,arrogante e dittatore