Per la nomina del nuovo Vice Sindaco, le decisioni della procura della Repubblica per Contrada Varallo e per la delega offerta all’amico Gigino Labarile, è meglio giocare la tripla.
Quando il risultato di una partita di calcio è incerto, si gioca la tripla 1 X 2. Lo sanno bene gli scommettitori per mettersi al sicuro e per non rischiare di perdere occasioni di vincite. Noi che scommettitori non siamo, vogliamo abbinare la tripla a tre situazioni che ci riguardano molto da vicino, per le quali siamo in attesa di conoscere il risultato finale che non dipende da nessuna gara calcistica ma dalle decisioni che saranno adottate dai protagonisti in campo. La prima tripla la vogliamo puntare sulla nomina del nuovo Vice Sindaco della nostra Città. Nel Palazzo è in corso una partita che è andata ben oltre i tempi supplementari e i calci di rigore; anzi più calci che rigore. Ma il nome è ancora sconosciuto. L’arbitro non fischia ancora la fine dell’incontro; i giocatori in campo sono esausti ma continuano a giocare sulla pelle della Cittadinanza. La seconda tripla riguarda l’incontro tra la Procura della Repubblica e la situazione di Contrada Varallo dove fino a poco tempo fa, a giocare erano tanti cani su un campo impraticabile. Quei cani randagi, dopo il servizio di Striscia la Notizia andato in onda sabato scorso, hanno raggiunto gli spogliatoi di un canile di Corato. L’attesa ora è per i successivi adempimenti della Procura della Repubblica presso la quale – questa è la voce che circola – ci sarebbe un elenco di indagati. Staremo a vedere se per loro, la Procura uscirà dal taschino il cartellino rosso. Infine, la terza tripla è per l’amico Luigi Labarile che, spontaneamente e coerentemente dopo la seduta consigliare del 29 novembre, è uscito dal campo della maggioranza e del PD per sedersi in panchina. Per lui è arrivata una delega, quella della gestione dei tributi comunali. Siamo in attesa di conoscere se il nostro Gigino, accettando l’invito dell’allenatore, rientrerà in campo. Intanto ha indossato la maglia del gruppo misto. Bene. Chi porterà a casa i tre punti della vittoria? Non si sa ancora. Il risultato finale è incerto. Sappiano, invece, chi è destinato a subire un’altra clamorosa sconfitta. Sarà la cittadinanza che, dagli spalti del campo comunale di gara, continua a essere, rumoreggiando, spettatrice inerme sulle decisioni del direttore di gara, per cui è destinata a occupare, ancora una volta, il fondo della classifica.