Il servizio di Posta Elettronica Certificata erogato dal governo passa alle società private.
Il Governo Italiano ci comunica, con vera cortesia (ci chiamano gentile utenza) che la sbandierata PEC, quella famosa perché gratuita a disposizione del cittadino per una comunicazione sicura con l’Amministrazione Pubblica, diventata digitale, cessa e passa alle società private.
Ecco un esempio di come in Italia i geni abbondino; peccato che le loro invenzioni sono dirette a rendere i cittadini italiani ancora più poveri. Cittadini sempre più poveri che si lamentano e basta, non reagiscono come negli anni sessanta dello scorso secolo. In questo caso le società private non hanno dovuto sostenere spese per pubblicizzare un servizio e acquisire la clientela perché ci ha pensato il Governo di turno assumendosi tali oneri (cioè con i nostri soldi) per poi passar loro un bel portafoglio clienti con il solo “obbligo” di erogare un anno di servizio gratuito.
Ecco in sintesi il comunicato:
Si avvisa la gentile utenza che il servizio di Postacertificat@ (CEC-PAC), dedicato esclusivamente alle comunicazioni tra cittadini e pubblica amministrazione, sarà progressivamente sospeso per far convergere tutte le comunicazioni di posta certificata su sistemi di PEC standard, abitualmente utilizzati nelle comunicazioni tra cittadini, professionisti e imprese. La sospensione del servizio osserverà la seguente tempistica:
1) dal 18 dicembre 2014 non saranno più rilasciate nuove caselle CEC-PAC a cittadini e pubbliche amministrazioni, ivi incluse le caselle per le quali la richiesta di attivazione online è stata presentata in data antecedente, ma per le quali non si è ancora proceduto all’attivazione presso gli uffici postali;
2) dal 18 marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti l’accesso alle stesse solo ai fini della consultazione e del salvataggio dei messaggi ricevuti;
3) dal 18 luglio 2015 le caselle non saranno più abilitate alla ricezione di messaggi e l’accesso alle stesse sarà consentito, sino al 17 settembre 2015, solo ai fini della consultazione e del salvataggio dei messaggi ricevuti; dal 18 settembre sarà definitivamente inibito l’accesso alla propria casella;
4) dal 18 settembre 2015 al 17 marzo 2018, sarà garantita agli utenti del servizio CEC-PAC la possibilità di richiedere l’accesso ai log dei propri messaggi di posta elettronica certificata.
Dal 13 marzo 2015 e fino al 18 settembre 2015, tutti i cittadini che hanno una casella CEC-PAC attiva potranno richiedere una casella PEC gratuita per un anno. Tale casella sarà resa disponibile da uno dei tre seguenti Gestori PEC: Aruba PEC S.p.A., Infocert S.p.A., Postecom S.p.A. La richiesta va fatta direttamente a uno dei tre precedenti Gestori. All’indirizzo http://www.agid.gov.it/manif-interesse-fornitura, i cittadini interessati che hanno una casella CEC-PAC attiva potranno raggiungere i siti dei tre Gestori sia per conoscere le caratteristiche del servizio offerto sia per poter effettuare la richiesta.
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