Fans, amici e parenti festeggiano il ritorno a casa di Imma Sirressi dopo essere salita sul tetto d’Italia nel massimo campionato di pallavolo femminile con la Pomi’ Casalmaggiore.
Ne ha fatta di strada la nostra Imma Sirressi, ma soprattutto ha coronato i due suoi sogni più grandi. Infatti, quella fanciulla, nella stanzetta della sua casa santermana, dove viveva con papà Franco e mamma Chiara, ad una mia precisa domanda dichiarò: “I miei due sogni più importanti? Quello di giocare un giorno nella nazionale italiana, quella più grande, e poi di vincere lo scudetto!”. Io ero convinto che quella ragazzina ce l’avrebbe fatta, al punto da scommettere con lei. Ero convinto che sarebbe arrivata a giocare nella nazionale italiana di volley, quella maggiore, e come pegno della scommessa mi avrebbe regalato la maglia della nazionale (conservo con grande orgoglio una felpa della nazionale maggiore donatami da Imma dopo aver vinto la Coppa del Mondo in Giappone). Ebbene! Imma Sirressi ha coronato questi suoi sogni grazie a due genitori splendidi, mamma Chiara, la sua prima allenatrice, e papà Franco, il suo primo tifoso; grazie a quei dirigenti e allenatori che l’hanno saputa consigliare e valorizzare; ma soprattutto alla sua volontà di affrontare i sacrifici di ogni giorno sempre con il sorriso e la straordinaria passione per la pallavolo.