“Quando dal buio si fa luce -Più dell’essere uomini che pittori.” E’il titolo della mostra e della monografia dedicata all’artista santermano Raffaele Labarile . La mostra retrospettiva , allestita nella sala Don Tonino Bello a Palazzo Marchesale , presenta 50 opere dell’artista e verrà inaugurata venerdì 26 agosto alle ore 19,30 nel cortile di Palazzo Marchesale. Potrà essere visitata con ingresso libero sino al 2 settembre . La mostra retrospettiva a cura dalla famiglia Labarile è patrocinata dal Comune di Santeramo e dalla locale Pro Loco con il supporto della BCC di Santeramo .L’evento comprende anche la presentazione del catalogo – monografia dell’artista, compianto pittore e decoratore, nato a Santeramo il 1936 e deceduto a luglio dello scorso anno . Una lodevole pubblicazione per far conoscere Raffaele Labarile anche attraverso le pagine di un volume ben curato , che racconta la sua vita, le sue idee, la sua esistenza, la sua arte . Un libro che raccoglie le opere realizzate da Labarile , e una serie di testimonianze in suo ricordo. L’introduzione del catalogo dal titolo “Una storia d’amore e di pittura ” è a firma di Lorenzo Canova storico dell’arte, accademico , critico d’arte .<<La bellezza di questa monografia è anche la diensione umana e la rievocazione delle straordinarie amcizie di Raffaele Labarile – scrive Canova-, grazie anche alle preziose testimonianze di Sandro Luporini e Giuseppe Bartolini che ci fanno assaporare la dolcezza di una Milano lontana, in cui dei pittori potevano essere amici di un uomo di musica come Giorgio Gaber, in un momento di condivisione che oggi appare irripetibile .In questo periodo si inserisce la parabola artistica di Raffaele Labarile >>
