Sicuramente è aperto non tanto per i giochi quanto per la cena all’aperto a base di pizze e polli.
Orario di apertura: dalle ore 10:00 alle ore 12:30. Così recita il cartello posto all’ingresso del parco giochi di Via Stazione. Ebbene, per quella curiosità innata che è sinonimo di attenzione per la nostra Città, più volte mi è capitato di affacciarmi dinanzi al parco per vedere quanti bambini erano là a giocare prima del pranzo. Cancello chiuso. Il giorno dopo, idem. Il terzo, quarto e così via dicendo, cancello sempre lucchettato fino a convincermi che la mattina il parco rimane chiuso. Non so cosa succede il pomeriggio e fino alla chiusura prevista alle ore 24:00. Sicuramente è aperto non tanto per i giochi quanto per la cena all’aperto a base di pizze e polli. Chiedere il motivo della chiusura antimeridiana è inutile. Tanto gli amministratori in carica sanno trovare sempre, quando parlano, la “pezza a colore” pensando in maniera sbagliata di darla a bere a noi comuni mortali. Divertente è leggere sul cartello “vietato calpestare le aiuole”. Ma per favore…!!! Di quali aiuole e di quale parco giochi ci si riferisce se non c’è nemmeno un filo d’erba né un fiore nemmeno plastificato? Non certamente a quello di Via Stazione. Semmai sarebbe stato più esatto leggere “Attenzione a non calpestare il guano dei piccioni” che in maniera abbondante continua a stazionare dinanzi al cancello d’entrata e sui vicini contenitori di immondizia, anche di quelli per la raccolta differenziata. Saranno bravi i nostri “eroi” a far aprire il parco giochi anche la mattina e, almeno, a pulire la sporcizia che, come biglietto da visita, sta dinanzi al cancello? Campa cavallo che l’erba cresce!
Come al solito, a ogni notizia ci si indigna, si grida allo scandalo e alla vergogna, si critica aspramente…. Non sarò mai stanco di ribadirlo: è quando si vota che ci si deve pensare!!! In quelle occasioni, infatti, tutti pensano al misero tornaconto personale che potrebbe ricevere in futuro!!! Pecoroni!!!!
E di piazza Berlinguer nessuno ne parla! Oltre alla sporcizia e degrado sono sorte come funghi due strutture che hanno tolto altro verde alla villetta.
Altre due strutture che venderanno panini bibite ecc…e il tanto ecologista sindaco non dice niente?
Come mai queste strutture hanno avuto tutti i permessi per costruire dalla mattina alla sera?
Come mai invece il cinema Pixel attendeva i permessi da oltre due anni e non li ha mai avuti?
E’ l’ennesima VERGOGNA di questo sindaco. Consentire la consumazione di cibi in un parco ricoperto di GUANO (escrementi di piccioni, che sono i maggiori veicolatori di malattie infettive).
Mi domando, ma non esiste un CONTROLLO DEGLI UFFICIALI SANITARI?!! o forse gli amici degli amici sono ESENTI da questi controlli?!!
Bravissimo gianni…poi ricordiamo che il nostro pretucolo di campagna, pochi mesi fa ha mandato un ispezione ASL alla mensa scolastica, per una mela marcia. E’ chiaro che la coperativa che gestisce la mensa non appartiene alla sua cerchia ristretta di amicizie. E presto ne sapremo ancora di belle.
SIGNORI ,FORSE VI E’ SFUGGITA L’ENNESIMA “VIRTU” DEL SIGNOR SINDACO: CREDE DI AVERE UN’INNATA VOCAZIONE IMPRENDITRICE. DOPO L’AVVENTO DELL’ACCORDO QUADRO, GLI APPARTAMENTI PER I…BARBONI,HA SIGLATO IL PATTO CON LA RISTORAZIONE: BRAVO A QUANTO LA PROSSIMA PECULIARETA’ !! E INTANTO I SOLDI DELLA TASI AMMUFFISCONO NEL FORZIERE DEL COMUNE!!!
Tu dici che ammuffiscono? per me sono tutti pronti per essere investiti per la prossima campagna elettorale!! un Anno passa in fretta, vedrai che serviranno eccome che serviranno.
io sono stato sempre contrario a dare un bene pubblico a dei privati, infatti i miei timori si sono avverati. la cosa grave è che paghiamo la tasi per il verde pubblico è il sindaco ha abbandonato per 3 anni il parco giochi per poi affidarlo a dei privati che fanno i lori interessi e nessuno controlla.
Sii sapeva che finiva così in mano ai gestori .che lo avrebbero usato per i propri compiaccio a scopo di lucro.
Questo ci fa arrabbiare ora di più che un parco giochi per i nostri bambini sia adibito a cene serali .che vergogna
Che gente di m…., e noi che restiamo a guardare senza fare nulla! Viviamo in un paese malato dalla testa ai piedi, o meglio siamo amministrati da gente malata. Complimenti a tutti a partire dal sindaco che ancora non si vergogna di come ha ridotto il suo paese.