La smorfia napoletana non è a favore del prossimo Vice Sindaco. Un caffè lungo e amaro. I contendenti in campo lo stanno sorseggiando come veleno.
Nella mattinata di ieri, il Sindaco D’Ambrosio ha firmato il decreto n. 41 ma non per la nomina del Vice Sindaco. Riguarda l’anticipo dei mercati settimanali del 25 dicembre e 1° gennaio ricadenti in giornate festive, che di svolgeranno nelle giornate di domenica 21 e 28 dicembre. C’è da rilevare soltanto che questo decreto, forse scaramanticamente, è stato pubblicato con notevole anticipo. Per la smorfia napoletana, il 41 è abbinato al coltello che, dal punto di vista amministrativo, ha già pugnalato alle spalle due Vice Sindaci nelle persone di Vincenzo Casone e Tina Dimartino. Il terzo a nominarsi, stante ai numeri successivi al 41, ha buone probabilità di fare la stessa fine. Tutto è rinviato al decreto sindacale 42 che per gli amanti del gioco del Lotto, è accoppiato al caffè. I tempi di attesa per la nomina del nuovo Vice Sindaco, confermano – se ve ne fosse ancora bisogno – che si tratta di un caffè lungo e amaro. I contendenti in campo lo stanno lentamente sorseggiando come veleno o, ad essere buoni, come se fosse un super alcolico da bersi a stomaco vuoto. Ma il caffè è buono soltanto se lo si sorseggia al momento, quindi, caldo e zuccherato come avrebbe dovuto fare una salda amministrazione nel nominare il Vice Sindaco senza contorcersi in manovre politiche che sanno di caffè gocciolato da macchina senza pressione Di questo fiacco e traballante andare, quindi, a breve saranno pubblicati altri decreti, ma non quello atteso della nomina del Vicario sindacale. I numeri a seguire non sono rassicuranti: il 43 è molto equivoco perché è accoppiato alla donna al balcone; il 44, men da meno, le carceri; il 45, il vino, sincero amico dei beoni; il 46, i soldi; il 47, il morto; il 48 il morto che parla. Se il prossimo Vice Sindaco sarà appena appena scaramantico, vorrà significare che sarà nominato fra qualche tempo. Forse, dopo la elezione del nuovo Sindaco.