Ai tempi d‘oggi sarebbe stato un perfetto sacerdote in stile Papa Francesco.
Ricorre oggi il nono anniversario della improvvisa scomparsa di Don Nicola Laterza, per oltre venti anni Parroco del Santissimo Crocifisso di Santeramo. Quel 24 marzo 2008 era Lunedì dell’Angelo. Sul portone della Chiesetta della Pietà dove in tale giorno si svolgono i tradizionali riti religiosi fu subito affisso un cartello che ne annunciava la sospensione. In un baleno, la notizia si sparse in tutta la Città. Il Sindaco dell’epoca Vito Lillo proclamò il lutto cittadino. Il giorno dopo, una gran folla partecipò ai funerali in Chiesa Madre. A distanza di nove anni, il ricordo di Don Nicola è ancora vivo in tanti che lo conobbero e lo stimarono. La sua “parrocchia” era anche la strada insieme agli ultimi come le case di tanti parrocchiani dove si recava ogni settimana per i centri di ascolto. La sua presenza la si notava da lontano perché, all’epoca, era l’unico sacerdote a Santeramo che vestiva da sacerdote. Il sorriso era di casa sul suo viso. Ha diffuso ai parrocchiani del Crocifisso la devozione a Padre Pio con innumerevoli e partecipati pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo. Ai tempi d’oggi sarebbe stato un perfetto sacerdote in stile Papa Francesco che invita la Chiesa alla presenza nelle periferie e tra i poveri. Lo ricordiamo con affetto e ammirazione nella convinzione di interpretare il pensiero di quanti ebbero la fortuna e la gioia di frequentarlo.