Da Ansa Bari riprendiamo.
13 OTT – “Grave, inaccettabile e irresponsabile”: le segreterie nazionali di FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, definiscono così in una nota l’atteggiamento dei vertici di Natuzzi, che oggi nel corso della cabina di regia al ministero dello Sviluppo Economico hanno annunciato “di aver già spedito le lettere di licenziamento per 355 dipendenti, nonostante le soluzioni prospettate dalle Regioni Puglia e Basilicata e dal governo, per bocca del viceministro del Mise, Teresa Bellanova”.
“In nessuno degli accordi siglati da tutte le parti al Mise,- precisa Natuzzi -l’azienda si è mai impegnata a riassorbire nell’attuale organico del polo Italia i collaboratori in esubero; gli accordi sottoscritti fissano l’organico del Gruppo agli attuali 1.918 collaboratori, in regime di solidarietà, e prevedono la ricollocazione esterna al polo Italia di 370 unità -oggi scese a 300 grazie all’incremento dell’incentivo per la mobilità volontaria deciso da Natuzzi -presso soggetti terzi, nell’ambito delle iniziative di reindustrializzazione”.