Oggi mercoledi 14 ottobre a Palazzo Marchesale- sala Giandomenico ore 18,30 presentazione dei libri di Carla Dedola ” Corso due Mari” e ” Mare di Tramontana” .L’evento patrocinato dal Comune di Santeramo e dalla Marina Militare è organizzato dalla ETS Casa delle Donne del Mediterraneo, Agedo Puglia sez.barese e dall’ A.N.M.I. Santeramo. In collaborazione con CSMA e Virginia Wolf. A presentare l’incontro con l’autrice Anna Larato e Lucia Laterza . Interverranno oltre alla scrittice , il primo cittadino di Santeramo Vincenzo Casone , il Capitano di Corvetta Comandante Fabio Dal Cin , Capo Ufficio Pubblica Informazione del Comando Marittimo Sud , personalità dell’Anmi e Carlo Masetti rock blogger milanese. Video e musica dal vivo a corredo della presentazione. L’autrice Carla Dedola nata a Taranto e vive da diversi anni a Bari, dove ha gestito locali noti per essere stati il punto di incontro dell’associazionismo cittadino, di intellettuali e artisti e dove ha promosso molteplici iniziative in ambito culturale e politico. Da sempre attiva nelle battaglie per i diritti civili e la parità di genere, è una grande appassionata di storia contemporanea e militare.Ha sempre mantenuto vivo il legame con la sua città d’origine e i suoi due mari. ““Corso Due Mari: Taranto tra amore e guerra” è un romanzo ambientato a Taranto negli anni ’30 e ’40 e racconta la storia di una famiglia, dei genitori ma soprattutto dei loro quattro figli, durante il regime fascista dagli anni del consenso a quelli della disfatta. Antonio, Rosa, Amedeo ed Edda vivono le proprie esperienze di vita, amore e lavoro sullo sfondo di un periodo storico tra i più drammatici. Lo scoppio della guerra travolge tutto e tutti, cambiando le carte in tavola: la fame, i bombardamenti, le persecuzioni e la morte irrompono nelle esistenze dei protagonisti, mutando le loro prospettive e la loro visione della vita, e nulla sarà mai più come prima.”Mare di tramontana. Taranto 1950” è una storia che parte da Taranto, Capodanno 1950. Mentre la famiglia Presicci festeggia la fine degli anni 40, tra brindisi e fuochi pirotecnici, i fantasmi della guerra sono sempre in agguato. C’è chi è sopravvissuto a una lunga prigionia, chi è tornato dopo anni di confino e chi invece è ancora tormentato dagli orrori vissuti prima e dopo l’8 settembre. E una storia di amicizia e disillusioni, di rapporti ritrovati e di perdite, e mentre il Paese è nel pieno di una faticosa ricostruzione
