LIQUORI CINESI SPACCIATI COME GRAPPA

 

 Il Corpo forestale dello Stato ha sequestrato 2000 bottiglie di liquori cinesi spacciati come acquavite e un ingente quantitativo di prodotti alimentari scaduti e privi di tracciabilità

 

 

Utilizzavano alcol, acqua, zucchero e aromi quale rosa, ginseng, riso, prugna e bambù come base per alcuni liquori cinesi venduti come Grappa. Sono 18 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria dal Corpo forestale dello Stato per frode in commercio, detenzione e somministrazione di prodotti alimentari pericolosi per la salute pubblica e detenzione di alimenti insudiciati e invasi da parassiti utilizzati nella preparazione delle pietanze.

Gli uomini del Nucleo tutela regolamenti comunitari e della Sezione di analisi criminale del Comando Regionale Puglia del Corpo forestale dello Stato, hanno perquisito 50 aziende cinesi su tutto il territorio pugliese, tra ristoranti e negozi all’ingrosso di prodotti alimentari, e hanno sequestrato circa 2000 bottiglie di liquori cinesi venduti come Grappa, oltre a un ingente quantitativo di vari prodotti alimentari  scaduti, privi di tracciabilità e con etichettatura non italiana. Tra questi  carne di maiale, di anatra, di bovino, di pollo nero, pesce, salami, formaggi, pasta fresca, frutta secca, farina e funghi secchi.

La Forestale, inoltre, ha scoperto e posto sotto sequestro a Trani un ristorante cinese infestato da insetti: tutti i locali si presentavano in condizioni igienico sanitarie scadenti, con le pareti e il pavimento sporchi e infestati, e contenenti prodotti alimentari stoccati di vario genere invasi da blatte, formiche e zecche.

I controlli del Corpo forestale dello Stato su tutto il territorio pugliese rientrano nelle attività di indagine sulla sicurezza agroalimentare, inerente il commercio di prodotti alimentari cinesi, che hanno portato a rilevare, nel corso degli ultimi mesi, diverse irregolarità amministrative e penali.

I liquori sequestrati non potevano essere commercializzati come Grappa visto che tale denominazione è riservata esclusivamente all’acquavite di vinaccia ottenuta da materie prime ricavate da uve prodotte e vinificate in Italia e distillate in impianti presenti sul territorio nazionale.

 

 

Check Also

VENERDÌ SANTO: COLDIRETTI PUGLIA, PIÙ PESCE SU TAVOLE PUGLIESI MA COSTA CARO

Aumenti del 39% per le orate, del 31% per branzini e spigole di allevamento, del …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

;