I Consiglieri comunali di minoranza Michele D’Ambrosio ( DèS) Rocco Lillo ( M5S), non firmatari della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Vincenzo Casone in una nota indirizzata alla nostra redazione scrivono ;
“Esistono coalizioni nate per governare ed altre nate solo per vincere. Era palese sin dall’inizio che la coalizione Casone era stata “accroccata” esclusivamente per vincere e che allo stesso tempo non sarebbe stata in grado di governare.
IL 28 dicembre si è consumato uno spettacolo indegno in quello che doveva essere un Consiglio comunale in cui si affrontano i problemi della città e che invece si è trasformato in un teatro dell’assurdo in cui la maggioranza del Sindaco Casone, che dovrebbe essere la guida di questa amministrazione, ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di governare la città.
Fin dal suo insediamento questa amministrazione ha evidenziato i grossi problemi che la maggioranza aveva nel gestire dissidi interni principalmente legati alla spartizione di incarichi e poltrone ma, nel consiglio comunale di ieri in particolare, i cittadini hanno dovuto ascoltare recriminazioni varie finanche accuse più o meno precise dei consiglieri di maggioranza, che hanno presentato persino una mozione di sfiducia al proprio Sindaco.
Insomma un “tutti contro tutti” che ha caratterizzato l’azione di questa amministrazione fin dall’inizio e che ha portato la nostra città ad una situazione di paralisi totale.
Noi non abbiamo partecipato ai loro litigi, ci siamo tenuti distanti, ma vigili da questo spettacolo che i Cittadini non meritano.
La mozione di sfiducia sarà votata nella prossima riunione del consiglio comunale e lì scopriremo se sarà l’ennesimo ricatto ad un Sindaco depauperato della sua autorevolezza e privo di ogni capacità di essere a capo di una coalizione, oppure ci sarà un sussulto di dignità che metterà fine a questa consiliatura, in realtà mai iniziata.”
