La mozzarella di Gioia del Colle diventa a marchio dop, denominazione di origine protetta. Arrivato finalmente ,dopo un lungo iter, l’ok da parte dell’Unione Europea .Un grande risultato per tutto il settore.Soddisfatto il parlamentare del territorio murgiano prof. Nunzio Angiola che in una nota spiega : « Un successo per la Murgia e per l’alta Murgia Barese . Un territorio che si conferma dell’eccellenza enogastronomica, grazie a questo ulteriore riconoscimento alla mozzarella di Gioia del Colle. Pascolo, fieno locale e trasformazione in loco sono sicuramente i punti saldi per il rilancio economico della Zootecnia nell’area interessata alla produzione di latte per questa nuova Dop: la n. 300 in Italia. La zona geografica di produzione comprende13 comuni delle province di Bari e Taranto :Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Gravina di Puglia, Locorotondo, Monopoli, Noci Putignano, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, Turi, Castellaneta, Crispiano, Martina Franca, Massafra e Mottola.Territori ricadenti nella Murgia barese e tarantina, ove le aziende zootecniche da latte sono presenti in gran numero. Le norme che regolano la produzione della Dop di Gioia del Colle, a tutela dei vincoli qualitativi sono molto stringenti.Vigilerò affinché tutte queste prescrizioni vengano precisamente rispettate, denunciando le eventuali violazioni alle autorità competenti. Sono certo che la Dop Mozzeralla di Gioia del Colle Dop diventerà prestissimo un riferimento del ricco paniere agroalimentare che la Puglia mette a disposizione dei buongustai di tutto il mondo – conclude il deputato- la mozzarella pugliese è patrimonio comune e fonte di ricchezza per tutto il nostro territorio. >>
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