In allegato il regolamento e la planimetria.
Con delibera n. 173 del 30 agosto 2016, adottata da tutti i componenti la Giunta Comunale, è stata istituita a Santeramo la zona a traffico limitato. Ci pare opportuno sottolineare che questa delibera è stata adottata da tutti gli amministratori per evitare che qualche assessore dica in giro, come ha già fatto altre volte, di non essere stato d’accordo. Sarà una bugia. E di bugie, la nostra città è lastricata.
Lo stesso dicasi per i consiglieri di maggioranza Bosco Antonio, Cecca Gabriele, Conversa Domenico, Fraccalvieri Filippo, Girardi Pietro, Labarile Luigi, Putignano Marcello, Sampaolo Fabio e Stasolla Vito, nonché per lo stipendiato presidente del Consiglio Comunale Ubaldo Manicone, tutti allineati, coperti e sugli attenti all’assunzione di decisioni così importanti e stravaganti che cascano sulla loro testa senza nulla sapere. Lasciando ai nostri affezionati amici la lettura del regolamento e il commento sulla esagerata planimetria della ztl che va ben oltre l’autentico centro storico cittadino, evidenzio a caldo tre sole brevi riflessioni:
- Decidere o non decidere su uno stravolgimento così significativo per tutta la città di Santeramo e la sua mobilità, non doveva essere il risultato finale di un confronto aperto con la cittadinanza e le attività economiche?
- E’ mai possibile che un gruppo di uomini che in questi quattro anni ed oltre hanno dimostrato di essere culturalmente e politicamente incapaci di guidare proficuamente la nostra città, si può permettere il lusso di adottare simile provvedimento senza avvalersi dello studio di Tecnici a tanto abilitati?
- Non sarebbe stato saggio adottare la zona a traffico limitato dopo l’approvazione del nuovo piano del traffico che si rende necessario ed indifferibile per ordinare il caos veicolare che si vive a Santeramo grazie a scelte senza costrutto come il tentativo di inversione su Via Iacoviello, l’allontanamento delle fermate dei mezzi pubblici, tanti sensi unici clientelari, ecc.?
Staremo a vedere. Buona lettura.
NON SI PUO’ COMMENTARE UNA DECISIONE DI QUESTO TIPO
Speriamo solo che il sindaco che ci aspetta il prossimo anno RIMETTA TUTTO A POSTO.
Strade, sensi unici, trappole, fermate bus e tutte le decisioni prese per incompetenza assoluta e totale. Ma soprattutto bonifichi gli ambienti comunali con un antiparassitismo per liberare ogni più piccolo spazio dalla contaminazione del non far nulla e da quella di obbedire al maestro di religione.
Caro Vincenzo, ti posso assicurare che stiamo lavorando che presentare un Progetto per rilanciare la nostra città, mettendo al centro della azione politica il “cittadino” e le imprese locali.
Chiunque sarà il prossimo Sindaco di Santeramo avrà tanto lavoro, perché i guasti ed i danni creati dal Sindaco e compagni sono veramente tanti.
Caro ex sindaco Digregorio, a Santeramo, paese di autentici PECORONI, l’attuale sindaco D’Ambrosio può fare anche di peggio dei vari macelli che sta combinando. Nessuna pecora belerà mai più di tanto. E siccome nessuno bela, lui pensa che sta facendo benissimo il suo lavoro… E così va avanti, retto anche da quegli affamati che lo tengono ancora in carica. Le sue decisioni le prende a casa, a tavola. E la giunta? Si limita solo ad esclamare: zi badrone !!!!!!!!!!!
Caro Giuseppe, mi dispiace contraddirti ma i Santermani sono solo persone civili che aspettano il prossimo anno per chiudere questa bruttissima pagina della storia politica ed amministrativa.
Insieme possiamo e dobbiamo lavorare per far rinascere la nostra città, perché abbiamo un obbligo morale, e non solo, nei confronti dei giovani e future generazioni.
Santeramo non può morire a causa di un Sindaco che si è dimostrato inidoneo al ruolo.
…. e così che il <> di Santeramo decretò la chiusura definitiva di ogni attività commerciale nella zona. Si perché in assenza di un vero Piano del Traffico e di parcheggi regolamentati e liberi nella aree adiacenti alla ZTL sarà impossibile poter raggiungere gli ultimi gloriosi commercianti che ancora resistono, nonostante tutto, a tenere aperte le proprie attività.
I residenti della zona, quasi tutti senza garage, occuperanno stabilmente i pochi “parcheggi” disponibili e, quindi, per chi viene dalla periferia e per i forestieri sarà praticamente impossibile trovare un parcheggio libero.
Salvo errore di lettura del Regolamento, non potranno transitare neanche i mezzi degli Istituti di Vigilanza privata per svolgere il proprio lavoro.
…. come cittadino e come residente in Piazza Garibaldi dico soltanto:
fermateloooooooooooooooooooooooooooooooo
……..#santeramo2017 ….. stiamo arrivando
Michele Di Gregorio
già Sindaco di Santeramo