Quali sorprese ci attendono? Intanto a pagare saranno ancora una volta i Cittadini.
Cari amici lettori, vi invito a familiarizzare con queste formule che ho copiato dal sito di Arpa Puglia. Sono le formule più importanti per monitorare nella nostra città la qualità dell’aria in Piazza Di Vagno dopo che l’Amministrazione Comunale ha deciso di posizionare una apposita centralina sotto le scale dell’ex Ospedale.
PM10
Insieme di sostanze solide e liquide con diametro inferiore a 10 micron. Derivano da emissioni di autoveicoli, processi industriali, fenomeni naturali. Parametro di valutazione: media giornaliera – Valore limite: 50µg/m³
PM2.5
Insieme di sostanze solide e liquide con diametro inferiore a 2.5 micron. Derivano da processi industriali, processi di combustione, emissioni di autoveicoli, fenomeni naturali. Parametro di valutazione: media annua – Valore limite: 25µg/m³
O3 (Ozono)
Sostanza non emessa direttamente in atmosfera, si forma per reazione tra altri inquinanti, principalmente NO2 e idrocarburi, in presenza di radiazione solare. Parametro di valutazione: massimo giornaliero – Valore limite: 180µg/m³
NO2 (Biossido di azoto)
Gas tossico che si forma nelle combustioni ad alta temperatura. Sue principali sorgenti sono i motori a scoppio, gli impianti termici, le centrali termoelettriche. Parametro di valutazione: massimo giornaliero – Valore limite: 200µg/m³ – Soglia di allarme: 400µg/m³
CO (Monossido di carbonio)
Sostanza gassosa, si forma per combustione incompleta di materiale organico, ad esempio nei motori degli autoveicoli e nei processi industriali. Parametro di valutazione: max media mobile 8h giornaliera – Valore limite: 10mg/m³
SO2 (Biossido di zolfo)
Gas irritante, si forma soprattutto in seguito all’utilizzo di combustibili (carbone, petrolio, gasolio) contenenti impurezze di zolfo. Parametro di valutazione: massimo giornaliero – Valore limite: 350µg/m³ – Soglia di allarme: 500µg/m³
L’acronimo “µg/m³” sta significare “ la concentrazione di un inquinante dell’aria in microgrammi (un milionesimo di grammo) per metro cubo d’aria.
La formula più importante è il PM10. Attualmente in provincia di Bari sono attive le seguenti centraline:
Provincia | Valore | N. giorni di superamento* | |||
NomeCentralina | Comune | ||||
Altamura – Via .. | Altamura | Bari | 43 | 2 | |
Bari – Caldarola | Bari | Bari | 52 | 6 | |
Bari – Carbonara | Bari | Bari | 42 | 5 | |
Bari – Cavour | Bari | Bari | 51 | 5 | |
Bari – CUS | Bari | Bari | 46 | 6 | |
Bari – Kennedy | Bari | Bari | – | 5 | |
Bitonto – EN01 | Bitonto | Bari | 40 | 5 | |
Casamassima – .. | Casamassima | Bari | 39 | 11 | |
Modugno – EN02 | Modugno | Bari | – | 4 | |
Modugno – EN04 | Modugno | Bari | 25 | 5 | |
Molfetta – Verdi | Molfetta | Bari | 48 | 9 | |
Monopoli – Aldo Moro | Monopoli | Bari | 47 | 5 | |
Monopoli – ItalGreen | Monopoli | Bari | 36 | 0 |
I giorni di superamento riguardano il periodo dal 1 gennaio 2016 al 24 febbraio 2016. Tra qualche giorno, incominceremo a conoscere i livelli di inquinamento dell’aria non di Santeramo in Colle ma di una piccolissima parte, forse quella meno inquinata rispetto ad altre zone come, ad esempio, quella dinanzi al Balilla su Corso Tripoli, in un qualsiasi punto di Corso Italia o su Via Matera. Il sindaco, sostituendosi anche in questo caso all’ombra dell’assessore all’ambiente Michele Cardascia, ha scelto quella zona forse per “dimostrare di avere ragione” per il cambio del senso di marcia su Via Iacoviello. Conosceremo dopo quanto verrà a costare alle tasche dei cittadini questo altro capriccio. Seguiremo giorno dopo giorno i dati che saranno pubblicati, forse a partire già da questo fine settimana.