“Chiamatemi Fabrizio!” e da una piazza Garibaldi stracolma di cittadini accorsi nella serata di ieri per sentire il primo discorso del loro neoeletto sindaco si solleva un coro unanime che grida “Fabrizio, Fabrizio!”!
Il sindaco pentastellato che abbiamo visto sul palco durante la campagna elettorale con un certo savoir faire, per la prima volta nel ruolo di Sindaco di un comune murgiano di circa 27 mila abitanti, di fronte ai suoi cittadini fa trasparire un pò di emozione. Di sicuro è sempre sorridente.
Parla della sua squadra di governo che sarà nominata nei prossimi giorni. Trentadue domande di potenziali assessori ricevute entro l’11 Giugno, deadline dell’avviso pubblico lanciato dal Movimento. Cinque saranno i componenti della giunta, di cui uno il vicesindaco, individuati dall’analisi dei curricula e dalla conoscenza tramite colloquio. “In questi anni siamo stati abituati ad una nomina degli Assessori comunali che seguisse logiche “spartitorie”, classiche della vecchia politica, e che poco avevano a che fare con l’assegnazione delle deleghe per competenze e meriti comprovati. Il Movimento 5 Stelle rifiuta queste logiche e selezionerà il meglio delle professionalità” è la puntualizzazione del Sindaco. Poi annuncia la sua priorità, l’igiene urbana vista l’ondata di calore di questi giorni: “Chiedo la vostra collaborazione. Non demandiamo solo al sindaco di fare pulizia ma iniziamo un percorso di civiltà” e la piazza gli regala un applauso di approvazione. Da Baldassarre arriva la conferma che entro agosto si svolgerà la tradizionale “Sagra della Carne Arrosto”, un evento che si rinnova di anno e in anno e che quest’anno era in bilico.
Baldassarre ci tiene anche a ricordare che questo non sarà il suo ultimo momento di contatto con i cittadini, nel corso del suo mandato organizzerà dei momenti di verifica non solo nel cuore del paese, piazza Garibaldi, ma anche nei luoghi più periferici.
Si concede anche un fuori programma: indossa una maglia con un’aquila stampata, regalatagli da un cittadino, “Grazie a questo voto che avete espresso ricominciate a sentirvi delle aquile…ricominceremo a volare!”.
E’ il momento dei ringraziamenti: a sua moglie Serena e ai figli Miriam e Andrea, un grazie ai genitori e ai parenti. Nominando alcuni dei componenti della super pattuglia degli attivisti pentastellati gli rivolge il suo senso di gratitudine per l’impegno e la passione con cui hanno portato avanti questa campagna elettorale, cita tra gli altri, le sue due “ombre”, Pino Nuzzolese e Bartolo Bianchi. E poi rivela un nome, quello di Fabrizio Labarile, sembra essere stato lui ad averlo convinto a presentare la candidatura a sindaco.
Fabrizio Baldassarre piace per il suo approccio umile, i suoi discorsi hanno appeal sui suoi cittadini, a dirlo sono loro stessi che da sotto il palco lo acclamano.
foto © Marcelo Di Gesù