Pensa solo a tagliare nastri, a sensibilizzare il verde pubblico con azioni mirate a fini elettorali e a programmare progetti irrealizzabili.
Il coordinatore cittadino di Forza Italia di Santeramo Digregorio Domenico punta il dito contro la Giunta e il primo cittadino per la gestione post-emergenza: “Il paese vive due mondi paralleli, Il ruolo di Baldassarre non è solo tagliare nastri, fare incontri e sognare, ma deve farsi carico dei problemi”.
L’amministrazione comunale, dopo l’approvazione del bilancio, parla solo di raccolta differenziata e adozione di aree verdi. Insomma due mondi paralleli: quello dei sogni e quello dei cittadini che, ancora oggi, trovano le porte del Comune chiuse, quello dei ristoratori che stanno lottando per poter avere la concessione dei benedetti posti a sedere all’aperto per poter accogliere i proprio clienti secondo le ultime direttive anti-contagio, quello dei tanti turisti che lamentano uno stato di abbandono e incuria delle nostre strade, dei nostri edifici pubblici e del centro storico. Tutto è lasciato ad uno scarno spazio sulla pagina facebook del Comune o sul sito istituzionale che mancano di moltissime delle informazioni necessarie e, sicuramente, non è il mezzo più accessibile per la popolazione anziana che in questo momento è stanca e bisognosa di servizi. Insomma il sindaco e l’amministrazione comunale stanno affrontando il la ripresa post covid come se l’opera di sensibilizzazione, di informazione e di creazione di nuovi servizi per la popolazione non fosse anche compito loro.
Inoltre vorrei segnalare l’assenza di interesse per il settore agricolo che vede ancora la mancanza di personale presso l’Ufficio Agricoltura e la pochezza istituzionale nell’intraprendere una decisa lotta per la richiesta dello stato di calamità naturale in risposta alle numerose segnalazioni da parte degli agricoltori che hanno visto compromesse coltivazioni e relative rese produttive.
Il Comune in questo momento di difficoltà deve essere più vicino ai cittadini.
Bene la critica pubblica, anche se tardiva e sembra elettorale anch’essa, comunque, decisamente meglio di altri che ancora tacciono (ogni riferimento è al PD). Non dimentichiamoci, però, della condizione delle strade, cito solo quelle principali – Corso Tripoli completamente dissestato e Corso Roma con le “chianche” ballerine; di quella del cimitero con la denuncia del Codacons; di quella dei parchi con i bambini che troppo spesso giocano tra i rifiuti (e qualche escremento) senza nessun vigile che controlli se almeno gli adulti indossino la mascherina; della diffusa percezione di degrado del decoro pubblico; della situazione dell’ufficio tecnico con l’emersione di gravissimi problemi funzionali… Circa il bilancio, dalla sua discussione ho potuto capire solamente che ci dovrebbe essere una buona liquidità di cassa: forse, qualcuno dovrebbe ricordare al sindaco che è ovvio avere molta liquidità in cassa se si prelevano le tasse dai cittadini e non si spende per garantire agli stessi adeguati servizi come la manutenzione del verde e delle strade; se si continua a non spendere per la festa patronale; se si realizzano solo pseudo opere come una puff-aria dog da quattro soldi (possiamo conoscere il costo della recinzione e del copertone usato?)…
Perché a Santeramo c’è l’amministrazione?