Per la prima rata di IMU e TASI che scade domani 16 giugno, l’Amministrazione Comunale ha confermato le aliquote del 2014.
Già da qualche giorno gli istituti bancari, gli sportelli dell’ufficio postale e le sedi dei Caf e dei consulenti, sono super affollati per la scadenza del pagamento della prima rata dell’IMU e della TASI per il 2015. Con tanto di mugugno e di imprecazioni anche senza silenziatore, i contribuenti santermani sono in fila per pagare imposte e tasse molto esagerate se rapportate alla situazione di crisi economica che il nostro Comune sta attraversando. E come se nulla fosse, almeno per la prima rata di IMU e TASI che scade domani 16 giugno, l’Amministrazione Comunale ha confermato le aliquote del 2014. Sommate, raggiungono l’aliquota del 10,6 per mille. In rapporto ad altri Comuni, è una delle più alte. Si spera che in sede di approvazione del bilancio di previsione del 2015 prevista per il prossimo mese di luglio, i nostri strozzini comunali si mettano la mano sulla coscienza e facciano pubblica ammenda. Questo vale anche per la tassa dei rifiuti, prossima a pagarsi. Nel 2014, senza calcolare il gettito della TARI, questo pubblico strozzinaggio portò nelle casse comunali un milione e ottocentomila euro che dovevano essere restituiti alla Cittadinanza con servizi adeguati. Se qualcuno li ha notati, noi siamo qui. L’unica cosa vista che non poteva essere posticipata per lo svolgimento della festa patronale, è stata la bitumazione parziale delle strade più importanti di Santeramo per evitare il ribaltamento del carro trionfale a causa delle voragini presenti. Fra l’altro, lo spessore del nuovo asfalto è stato di soli tre centimetri quanto basta per comprendere che non avrà vita lunga. Un asfalto sottile, quindi, alla pari di come solitamente si spalma la nutella su una fetta di pane. Come sarà utilizzato il lauto incasso del 2015? A saperlo in anticipo, proveremmo a togliere il prosciutto che oscura gli occhi degli Amministratori in carica.
Nessuno dice che quasi sicuramente per il prossimo anno ci sarà un aumento della spazzatura di circa 8% perchè secondo il sindaco noi santermani non facciamo la differenziata. o è il comune a non provvedere a farla?
Grazie sindaco per quest’altro regalo natalizio anticipato.
A proposito di Tasse. il sindaco, dalla sua pag. fb, invita i cittadini a donare il 5xmille alle famiglie povere delle Filippine. Dimentica che anche a Santeramo ci sono Associazioni che si preoccupano realmente dei nostri poveri.
Ma, UDITE, UDITE, questo sindaco, UNTO dal SIGNORE, conclude il suo invito, dicendo che Lui e la sua Famiglia:
“Ci sentiamo parte di un Grande Progetto della Provvidenza!
Eccellenza del docile cuore santermano.”
DELIRIO TOTALE, questi individui, oltre a sentirsi mandati dal Signore, sulla Terra, per compiere una Missione, si reputano anche una “ECCELLENZA” di Santeramo!!!
In verità, in Verità vi dico:
Voi, comuni mortali, se per strada incontrate il vostro sindaco, inginocchiatevi e confessate i vostri peccati, Lui è qui per salvarvi. Ma NON DATE OFFERTE, quelle già se le sta prendendo con le SUPER-TASSE, ovviamente solo perchè deve assolvere al Grande Progetto Della Provvidenza cui è stato Destinato.
TARTASSARE I SANTERMANI dal CUORE DOCILE!!!
L’Egregio Emerito Prof. Priviticchio D’AmbroDIO….
HA COLPITO ANCORA!!!