Santeramo: deve rientrare nella ZES “Adriatica” (Zone Economiche Speciali)!
La notizia di queste ultime ore circa l’avvio della procedura di licenziamento di ben 57 lavoratori da parte di una importante azienda del territorio, impone una forte riflessione sul futuro della nostra città.
.. tutto questo avviene nell’assordane silenzio del Governo cittadino.
Il problema occupazionale rappresenta una priorità che deve essere ben presente nel operato amministrativo, oltre ad essere fondamentale una azione congiunta di tutte le forze politiche e sociali del territorio per salvaguardare il “lavoro” dei nostri concittadini.
Il rilancio dell’economia locale e la salvaguardia dei “posti di lavoro” non può prescindere da un vero “Piano Strategico per lo Sviluppo e l’Occupazione” che, purtroppo, non è presente nella Agenda del Governo cittadino.
Certo è che Santeramo ha perso una grande occasione di “sviluppo” nel momento in cui è stata esclusa dalle ZES (Zone Economiche Speciali), e questo, purtroppo, è avvenuto perché l’Amministrazione comunale non ha fatto nulla (o quasi) per l’inserimento del nostro territorio.
Il movimento politico DIREZIONE ITALIA-NOI con l’ITALIA di Santeramo, così come abbiamo fatto nel passato per ZFU, sta lavorando, insieme al Gruppo Regionale presso la Regione Puglia, per trovare una soluzione al RIPESCAGGIO del nostro territorio nella ZES ADRIATICA.
Santeramo, 19 settembre 2018
Michele Di Gregorio
consigliere comunale DIREZIONE ITALIA-NOI con l’ITALIA