I cittadini e i commercianti sono contrari alla soppressione delle fermate, ma il sindaco D’Ambrosio si comporta peggio di un dittatore. Si profila una grande manifestazione di protesta.
Se un sindaco va contro la volontà popolare, è sindaco di chi? Di se stesso? Questa la dura presa di posizione dei commercianti di via Iacoviello e dei residenti che non vogliono nè l’inversione del senso di marcia di questa strada e nemmeno la soppressione delle fermate dei bus. Alcuni commercianti si sono espressi così: le motivazioni del sindaco che giustificherebbero la decisione di sopprimere le fermate dei bus sono frutto di immaginazione e menzogne di un sindaco incompetente e dittatore. Non vi è alcun inquinamento che giustifica la soppressione delle fermate. La barzelletta degli alberi di piazza Di Vagno è pura immaginazione, perchè l’ingiallimento delle foglie è dovuto alla mancata potatura nel periodo previsto. Lo sfidiamo a monitorare il livello di inquinamento della zona per mezzo di apposite centraline che rilevano la qualità dell’aria e a mostrarci i dati. Sindaco vai a casa, non puoi distruggere Santeramo.
Sono frasi che pesano nell’aria più dell’inquinamento immaginario del sindaco. Sono frasi che racchiudono la rabbia di chi è già in difficoltà economica e questo provvedimento rappresenta il colpo di grazia, sono frasi pronunciate da chi si sente tradito proprio da colui che doveva tutelare e onorare la volontà della comunità. Il braccio di ferro continuerà, ma il risultato sembra essere scontato. “Il re ha sempre ragione”. I commercianti di via Iacoviello, e a loro si aggiungeranno molti santermani, sarebbero orientati a una rivolta pacifica che se attuata non è mai una bella immagine per un comune che è già fanalino di coda in Italia per vivibilità e buona amministrazione. A mali estremi estremi rimedi.
PIU’ CHE SCRIVERE,SAREBBE MEGLIO CHE I COMMERCIANTI DI VIA JACOVELLI, COSTITUETESI IN COMITATO, ORGANIZZASSERO UNA MANIFESTAZIONE IN P.ZZA MUNICIPIO ,IL PIU’ PRESTO POSSIBILE !!! IO SARO’ I PRIMO A PARTECIPARE SIA PERCHE’ IL PROBLEMA E’ ANCHE MIO, COME SEMPLICE CITTADINO, E SIA PER SOLIDARIETA’ VERSO GLI OLTRE 400 -600 PENDOLARI, LE VERE VITTIME DI QUESTA ENNESIMA “GENIALITA” DEL PALAZZO MUNICIPALE, DEGNE DI ESSERE SEGNALATE AL ” CENTRO GUINESS MONDIALE”.
dipende da noi vincere o perdere, se 1000 persone circondano il comune e lo fanno accomodare fuori abbiamo le palle, altrimenti lo teniamo con tutto il resto.
Sig. Sindaco, abito a Santeramo alla Via Peppino Simone (ex Via Vecchia Cassano). Per me va bene anche la nuova dislocazione della fermata dei pulman per Bari, così come Lei ha ormai deciso. Lavoro a Bari e quando faccio il 1° turno (Policlinico), la mattina alle ore 06.00 timbro i cartellino ed assumo servizio. La partenza della corsa mattutina è alle ore 04.50 (così come per tanti altri lavoratori che raggiungono il luogo del lavora) e rientro a Santeramo con la corsa delle 15.15.
Prima prendevo il pulman dalla fermata di Via Cassano “Suore Calabrese”, poi spostato su Via Stazione (dopo il cinema). Prima percorrevo circa 300 metri da casa, poi altri 200 metri in più. Ora dovrei andare alla stazione!! Sa cosa significa viaggiare durante tutto il periodo invernale, sotto le intemperie, la pioggia, il freddo, il gelo e la neve per raggiungere la stazione (fermata più vicina) infreddoliti o peggio inzuppati di pioggia, avviandomi da casa minimo alle ore 04.15. Non chiedo la fermata del pulman “sotto casa” ma PRETENDO come cittadina, che Lei mi mette a disposizione l’autista del Comune, il Sig. Mimino, con l’autovettura del Comune (pagata dai cittadini), per essere prelevata da casa la mattina alle 04.15 ed essere trasportata alla fermata della stazione, allo stesso modo come fa Lei, quando si fa prelevare da casa sua ed andare a lavorare al Comune e poi essere accompagnato per il pranzo e viaggiare per i “lavori istituzionali”. Chiedo di essere prelevata anche al termine del 2° turno, quando torno a Santeramo la sera alle ore 23.25. Prof. Michele D’Ambrosio, quei cittadini che l’hanno votato e fatto eleggere a Sindaco adesso li sta esasperando con i suoi provvedimenti adottati “tra me e me in completa solitudine” come ha detto nel video. Non agisca così come dichiara “in solitudine”, a volte ascoltare i buoni consigli da altri, fanno bene alla salute, in quanto io adesso sono incazzata nera.
Vorrei ricordare al nostro onnipotente sindaco, che in tutti i paesi CIVILI, prima di fare un’ordinanza in nome dell’ambiente, si procede ad analizzare il grado d’inquinamento presente nell’aria. E ci sono dei range ben stabiliti da rispettare.Inoltre il campionamento dell’aria deve avvenire in diverse fasce orarie, onde stabilire con esatezza l’orario più a rischio, in cui si verifica la maggior concentrazione dell’agente inquinante.
QUESTA è UNA PRASSI OBBLIGATORIA, prima di dire che una zona è a rischio inquinamento.
Sindaco, lei che rilievi ha fatto? Si è affidato solo al Fiuto del suo NASO?!
Le consiglierei di misurare sia il GRADO D’INQUINAMENTO in Villa, e di preoccuparsi anche di misurare il TASSO ALCOLICO in altre zone a lei di conoscenza (che sicuramente miete più VITTIME dello smog)
Il sindaco continua ancora a fuggire al confronto con i cittadini. E cosa fa?! Cerca di distrarre l’opinione pubblica su altri argomenti, infatti su fb si AUTOCELEBRA per i lavori in piazza e annuncia che a breve metterà anche una grande statua.
L’ex sindaco Michele Digregorio e anche i cittadini, stanno ancora aspettando la risposta su chi ha vinto la Gara di Appalto per i lavori di Rigenerazione-Urbana, che come ha detto Digregorio nel suo comizio, è stata vinta (guarda caso) da una COOP ROSSA implicata nelle vicende di Roma Mafia Capitale. Lei non sa niente?!
E anche l’Appalto della mensa scolastica si dice sia stato vinto (guarda caso) da un’altra COOP anche questa TRAVOLTA dall’inchiesta Mafia Capitale. E pochi giorni fa il prefetto di Roma ha emesso un decreto:
“La CASCINA FUORI DA TUTTI GLI APPALTI PUBBLICI”….Lei non ne sa niente?!!
Sindaco, invece di pensare a mettere una statua in piazza, è Lei che deve scendere in piazza a dare molte spiegazioni.
I CITTADINI SONO STANCHI DELLE SUE BECERE AUTOCELEBRAZIONI…MA VOGLIONO SPIEGAZIONI!!!
Sarà caos ovunque, i pendolari non conoscono questa assurda decisione. Facciamo qualcosa. Il problema non è solo dei commercianti di via Jecoviello ma è di tutti noi.
L’ha detto e l’ha fatto! Un sindaco che non ascolta chi lo ha votato! Mhaaa…. D’Ambrosio perchè fai quello che nessuno vuole? Io ti ho votato, molti come me ti hanno votato. Ci hai traditi con il tuo atteggiamento e le tue menzogne…….. Vai a casa a pentirti.
Io prendo il bus per Bari da via stazione, ogni mattina. Adesso mi tocca farmi accompagnare alla stazione. Come me tanti altri viaggiatori. Tutte queste macchine in movimento non inquinano di più di un bus che passa??? Sindaco fatti passare una visita!!!!!!!!!
Marisa l’idea della visita è buona ma non so se esistono dei medici in grado di far qualcosa. Certo, la speranza è l’ultima a morire..
Questo è un raro caso di MEGALOMANIA con SUPERBIA, PERFIDIA, STRAFOTTENZA e VILLANIA, non serve un medico specialista, ma un ESORCISTA!!
Occorre fa sentire la nostra voce. Ma chi è questo sindaco che ci deve stravolgere la vita fino a questo punto? Incontriamoci tutti lunedì mattina su via Jacoviello e manifestiamo. Svegliamoci, altrimenti sarà la fine!!!!!!!!!!!!!
Vediamo se i Santermani saranno capaci di riprendersi la gestione del paese. Prendiamo esempio dal popolo Greco, dando una lezione di democrazia al Sindaco..
Lancio una messaggio a tutti i partiti e a le tutte le associazioni per organizzare una marcia per il paese il 20 Luglio affinché si possa dimostrare il volere del popolo