Il Sindaco Michele D’Ambrosio se la prende con tutti, Azienda Natuzzi, Governo e sindacati, ma un accenno al suo operato e a quello del suo consigliere speciale Michele Emiliano, nemmeno l’ombra.
Brutte notizie per i lavoratori Natuzzi, il tanto atteso incontro al MISE ha prodotto una triste sentenza per i lavoratori della Natuzzi S.p.a. Ancora un nulla di fatto, sia per l’accordo di programma sia per il contratto di solidarietà e nessun accordo per la proroga della cassa integrazione straordinaria, questo, per 1500 lavoratori significa non percepire un centesimo non prima di 6-8 mesi, tempo necessario affinchè lo Stato paghi la cassa integrazione che l’Azienda Natuzzi non può più anticipare per mancanza di fondi. Davvero un ottimo risultato ottenuto dal Sindaco D’Ambrosio; infatti l’allora candidato, si fece carico dei cassaintegrati Natuzzi e portavoce del problema, divenuto poi, un suo cavallo di battaglia durate la campagna elettorale che l’ha incoronato Sindaco di Santeramo. Il Sindaco, imperterrito, ha poi pensato bene di chiedere rinforzi al prossimo candidato alla presidenza della Regione Puglia Michele Emiliano, guarda caso, attualmente anch’egli impegnato in campagna elettorale.
All’indomani della brutta notizia giunta da Roma, davvero sorprendente è il comunicato a firma del primo cittadino, nel quale lo stesso Sindaco si pone delle domande nei confronti di tutti meno che nei suoi.
Chiede uno sforzo extra alla Natuzzi, responsabilità da parte dei sindacati ed uno sforzo al Governo Renzi, che a suo dire, dovrebbe fare scouting ed incoraggiare gli investitori a venire nel distretto del salotto imbottito (strano che il venditore di pentole Renzi non ci sia ancora riuscito).
Insomma, il Sindaco Michele D’Ambrosio se la prende con tutti, Azienda Natuzzi, Governo e sindacati, ma un accenno al suo operato e quello del suo consigliere speciale Michele Emiliano, nemmeno l’ombra.
Le promesse elettorali del Sindaco D’Ambrosio si stanno rilevando, appunto, solo delle promesse. Al nostro primo cittadino vorremmo comunque chiedere; ma se tutte le parti in gioco devono fare di più tranne che la sua, a cosa serve il suo partecipare al tavolo delle trattative? A cosa è servito nominare Emiliano consigliere speciale per la questione Natuzzi? Il nostro Sindaco non conta nulla? Sono solo promesse elettorali?
Nella speranza che ci siano risvolti migliori per i cassaintegrati Natuzzi, consigliamo al Sindaco D’Ambrosio di rimanere a Santeramo a scrivere i comunicati di disappunto, in questo modo la collettività risparmierebbe anche sulle sue spese di viaggio verso Roma, ed inoltre, eviti di scomodare il neo candidato Michele Emiliano per un’altra estenuante processione ai piedi del nostro santo patrono.
Non ce ne voglia San Michele, ma noi santermani preferiamo affidarci a Sant’Erasmo !
M5S Santeramo