CONSIGLIO: GRAVISSIMA QUESTONE MORALE. SI INFORMI IL PREFETTO.

Da sei mesi a questa parte, si ha l’impressione che larghi settori di maggioranza siano controllati dall’esterno.

 

Il primo Consiglio Comunale del 2017 è fotocopia dell’ultima seduta del 30 dicembre. Su alcuni punti che stancamente si trascinano da circa sei mesi, la maggioranza di centro sinistra si sfalda e, sistematicamente, non si presenta. Questo pomeriggio è accaduto per la settima volta consecutiva. Non se ne può più perché è chiaro a tutti, a questo punto, che il Consiglio Comunale è contagiato da una gravissima questione morale, prima di essere politica. I “coniglieri” di maggioranza si comportano come schegge impazzite, si sentono proprietari delle istituzioni e non servitori, fanno quello che spregiudicatamente credono e, in barba alle più elementari regole democratiche, non ne spiegano le ragioni ad una cittadinanza attonita e sbalordita. Rumorosa l’assenza del gruppo del PD, partito o ex partito del sindaco uscente.

Quest’oggi per la maggioranza si sono presentati in aula il presidente del consiglio, il sindaco e il consigliere Sampaolo. Per l’opposizione, Gianni Riviello e Paolo Silletti.

Da sei mesi a questa parte, si ha l’impressione che larghi settori di maggioranza siano controllati dall’esterno, come se una regia occulta disponesse della presenza o dell’assenza; di un sistema contorto che userebbe questo o quest’altro rappresentante per finalità che al momento non si possono afferrare.

Sullo sfondo, la campagna elettorale amministrativa che, fosse vera questa interpretazione, sarebbe già inquinata in partenza. E’ come pensare “Si salvi chi può”.

Chi spingerebbe in questa direzione? Sicuramente esponenti di maggioranza che si sentirebbero già fuori gioco, sconfitti e che sentono odore di bruciato per il loro futuro politico.

La conferma è il loro silenzio. Non ne parlano o gli viene vietato di parlare? Perché da sette sedute a questa parte, scappano dal Consiglio quando si tratta di adottare provvedimenti quali il rimborso degli oneri di urbanizzazione? Cosa nasconde questa restituzione? Rientra tutto nel lecito?

I nostri mezzi democratici di approfondimento giornalistico non ci permettono di andare oltre. Ribadiamo è che il Consiglio Comunale è affetto da gravissima questione morale.

Il nostro appello è che quei pochissimi consiglieri comunali responsabili informino con tempestività S.E. il Prefetto per i dovuti, urgenti e improcrastinabili approfondimenti nel momento in cui il sindaco, spoglio di credibilità umana e politica, non intende dimettersi come sarebbe doveroso. E non da oggi.

Check Also

A SANTERAMO COSTITUTO IL COMITATO PER IL REFERENDUM ABROGATIVO SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Il 22 luglio, presso la Camera del Lavoro di Santeramo in colle, si è costituito …

One comment

  1. Un livello politico così basso non è mai esistito a Santeramo ma neanche nel più scellerato comune del mondo.
    Chi pagherà il conto? Sempre i poveri distratti cittadini che trascorrono le giornate inermi a osservare nel vuoto al posto di mostrare i denti e mordere alla gola gli artefici di questo massacro sociale…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

;