BOSCO: UTILE SOLO NELL’ALZARE LA MANO

Troppe volte, mi sono sentito inutile nella discussione politica ed importante solo nell’alzare la mano in Consiglio Comunale. I meriti positivi sono soltanto dell’Amministrazione e del Sindaco; quelli negativi, degli altri.

 

Su un sito internet locale è stata pubblicata una intervista al consigliere comunale Antonio Bosco dopo la sua fuoriuscita dal Partito Democratico e la sua nuova collocazione nel gruppo misto. “La decisione di abbandonare il PD, ha dichiarato Bosco – la stavo meditando da parecchio tempo avendo costatato che, se non hai avuto un percorso politico negli ex partiti DS o Margherita oggi azionisti di maggioranza del PD, non vieni preso in considerazione né nel formulare idee né nell’essere considerato nella discussione politica”. Molto critiche le valutazioni sull’eterna verifica politica in seno al centrosinistra che non è ancora conclusa nonostante la nomina dei due nuovi Assessori Lorenzo Perniola e Tina Cacciapaglia per poi aggiungere: “Ho sempre votato per disciplina di partito anche quando non condividevo o avevo poca conoscenza degli argomenti (non per colpa mia). Anche questa situazione mi ha portato alla decisione di lasciare il PD perché per molte volte, anzi troppe volte, mi sono sentito inutile nella discussione politica e importante solo nell’alzare la mano in Consiglio Comunale. Il Partito, così come i consiglieri comunali, non hanno nessun ruolo decisionale amministrativo, però si fanno carico delle responsabilità dei risultati, in particolare di quelli negativi. Di quelli positivi i meriti sono degli amministratori o del Sindaco”. Parole dure che lasciano intravedere lo scenario politico che si svolge dietro le quinte dove chi non ha voce in capitolo, è soltanto un numero. Dopo aver giustificato la sua assenza dal Consiglio Comunale di approvazione del bilancio di previsione 2014, dovuta per stare accanto ai suoi colleghi dipendenti della Natuzzi e per i quali continuerà il suo impegno, il consigliere Bosco non chiarisce se la sua nuova collocazione consiliare nel gruppo misto significa stare in maggioranza o in minoranza limitandosi accademicamente a dichiarare che “La mia posizione sarà sicuramente senza alcun preconcetto o pregiudizio verso nessuno ma solo per il bene della Comunità Santermana”. Non ha neppure detto in quali occasioni e per quali argomenti ha alzato la mano pur non condividendone il contenuto. Infine, l’amico Bosco ha taciuto se il Sindaco è ancora suo amico o se è diventato suo avversario. Ma per ciò che non ha detto, c’è sempre tempo per rilasciare altre interviste.

Check Also

PRESENTAZIONE CANDIDATO SINDACO VINCENZO CASONE

La coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Popolari conCasone, Santeramo al Centro, Insieme per …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

;