Gli spazi urbani utilizzati ospitano ancora le fantastiche rappresentazioni natalizie che hanno ben superato la prova delle avverse condizioni meteo nonché la sfida di quella che possiamo definire la diffusa “vandalità urbana”.
L’Epifania ha portato via le feste natalizie. In ogni casa dove è stato allestito il presepe o l’albero di Natale, si è già proceduto a riporre gli arredi utilizzati e che hanno dato gioia e calore di festa a grandi e piccoli. Poche le case dove tutto è stato rinviato al 2 febbraio, giorno in cui si festeggia la Candelora, ovvero la presentazione di Gesù al Tempio. Senza indugio è necessario procedere a rimuovere l’eccellente ed artistica decorazione natalizia che ha rivitalizzato a meraviglia la nostra Città come mai in precedenza, grazie all’armonica creatività delle Scuole e delle Associazioni locali, magnificamente coordinate dalla Confcommercio. Gli spazi urbani utilizzati ospitano ancora le fantastiche rappresentazioni natalizie che hanno ben superato la prova delle avverse condizioni meteo dell’ultimo periodi di fine anno a causa di copiose nevicate nonché la sfida di quella che possiamo definire la diffusa “vandalità urbana”. Poche, infatti, sono state le incursioni notturne per demolire l’egregio lavoro collegiale di insegnanti, genitori e volontari. Natale 2014, quindi, è alle nostre spalle; ma dinanzi a lui, ve ne sono tanti altri. E’ cosa buona e giusta, quindi, raccogliere e ben conservare le piccole opere d’arte realizzare per poterle riutilizzare a fine di questo anno e in quelli successivi. Si potrebbe dire che la base natalizia del 2014 è ricamo della Città che va ben conservato. Con altre creative realizzazioni di Natale, si potranno occupare altri spazi per fare di Santeramo, almeno in questo periodo, la Città più bella del circondario per dare gioia ai Santermani e agli ospiti forestieri che la vorranno visitare.