L’importante è continuare a far parte del carro di Carnevale che stancamente sta per uscire di scena.
Le belle feste di fine anno sono interpretate dai zelanti Amministratori Comunali come periodo di Carnevale durante il quale “ogni scherzo vale”. Loro hanno sempre avuto la mentalità di fare politica scherzando sulla pelle della città. E continueranno a farlo fino all’ultimo giorno che inesorabilmente si avvicina prima di ritornare a casa. Ma lo scherzo è bello se dura poco. Quando si protrae nel tempo, diventa stucchevole e succede che lo scherzo, invece di far ridere, fa piangere.
Di quale scherzo si tratta?
Per la sesta volta consecutiva ritornerà in Consiglio Comunale il provvedimento del riconoscimento degli oneri di urbanizzazione, tanto caro al consigliere Piero Girardi e non solo. Nelle precedenti cinque volte consecutive, tanti componenti della maggioranza di cui il famoso costruttore edile fa parte, lo hanno abbandonato. E lui, come se nulla fosse ancorché umiliato umanamente e professionalmente, continua a sorridere. Beato Lui! Cosa spera questa volta? Continuerà a sorridere e a portare a casa un tondo set tennistico di 6 a zero. La dignità politica, tanto cara ai rappresentanti politici della Prima Repubblica, oggi vale niente. L’importante è continuare a far parte del carro di Carnevale che stancamente sta per uscire di scena.
Se questo contrastato provvedimento dovesse essere adottato, sarà molto importante che i “coniglieri” che nelle prime cinque volte hanno abbandonato l’aula consiliare, ci spiegassero i motivi, a partire dal segretario del PD Putignano, Cecca, Bosco, Conversa, Stasolla, ecc. ovvero di gente che continua a fare in politica immensi danni alla nostra casa Santeramo senza rendersene conto.
Ma, in questo ordine aggiuntivo, c’è una stranezza molto grave.
Lo stipendiato Presidente del C.C. Dott. Ubaldo Manicone ha ritenuto di ritirare il punto n. 11 della convocazione prot. n. 23378 del 23.12.2016 per mancanza del parere dei Revisori dei Conti.
Ma come! Si iscrivono all’ordine del giorno provvedimenti senza pareri? Per quale ragione? Come si permette? Chi gli dà tanta autorità che non ha? Si rende almeno conto o l’ebbrezza di andare ancora per un po’ sul carro di Carnevale gli ha dato alla testa? I provvedimenti si iscrivono solo se sono arredati dai pareri come per legge.