Tutto succo e chiarezza il rendiconto sull’incontro tenutosi presso l’aula del Consiglio (g.14/11/17) relativamente al tema “Centro Socio-Educativo di via Collodi”.
Baldassarre sindaco ha scritto:
-) “ho ricevuto un folto gruppo di genitori di disabili, operatrici e cittadini comuni su sollecitazione del consigliere di opposizione Michele D’Ambrosio;
-) su decisione del Commissario straordinario il Centro è stato chiuso a fine aprile scorso;
-) a differenza di quanto asserito da D’Ambrosio, ai piani sociali di zona non sono al momento disponibili somme rivenienti dalla vecchia programmazione triennale e siamo in attesa di una convocazione istituzionale per la nuova programmazione finanziaria;
-) Il Comune di Santeramo deve ancora somme superiori a € di 250.000 al p.s.z. a titolo di contributo obbligatorio per gli anni 2014, 2015 e 2016;
-) alla Coop che gestiva il servizio sono state concesse nove (9!) proroghe all’affidamento… ;
-) si potrebbe ipotizzare una riapertura del Centro nei primi mesi del 2018 e solo in presenza di una quantità adeguata di risorse finanziarie e alla presenza in piena legalità di una gara (finalmente!) ad evidenza pubblica che affidi il servizio (autorizzato per 30 posti) con “standard” di eccellenza in grado di utilizzare (cosa mai fatta dal gestore) i c.d. buoni servizi regionali;
-) l’incontro si è svolto con la giusta tensione ma con la massima serenità, con l’ascolto delle diverse voci;
-) ho anch’io ottime scarpe da ginnastica ( e con soletta in memory foam) per correre nei luoghi giusti nei quali chiedere quello che serve per la nostra comunità santermana. Ma, permettetemi, lo faccio con uno stile e un metodo semplicemente differenti da chi mi ha preceduto ;
-) in pochi mesi (perdonatemi la mia immodestia) credo di essere riuscito a guadagnare la stima di persone e istituzioni che oggi mi vedono rappresentare degnamente Santeramo nei diversi contesti “ che contano” per il bene della nostra città.
Vi abbraccio con grande affetto e vado a riposare”.
Sull’intera vicenda due sintetiche considerazioni:
-) dolorosissima conclusione è che più famiglie, nell’immediato, non riceveranno quell’aiuto che il Centro sino all’aprile scorso ha offerto loro. Preziosissimi e significativi interventi che, in un mare di assai sofferto bisogno, verranno purtroppo a mancare,
-) dall’intera vicenda con le ossa rotte ne esce il troppo tardivamente allontanato da Palazzo di Città Michele D’Ambrosio oggi all’opposizione. In pieno esercizio di “arruffapopolo” di giornata, in evidente crisi di sofferta astinenza di potere e ossessiva ricerca di visibilità, distorto informatore di disponibilità dei piani di zona, riceve una sonora lezione di istituzionale garbo, chiarezza e correttezza.
Doveroso ringraziare e ricambiare l’affettuoso saluto che in chiusura di rendiconto Fabrizio Baldassarre sindaco indirizza a tutti noi.