Non abbiamo visto al corteo nessun operaio, né consiglieri comunali, né Amministratori all’infuori del Sindaco e del suo Vice.
Eravamo in Piazza Municipio ieri mattina per goderci la Festa del 1° Maggio, anche con l’assistenza di gradevoli condizioni meteo. Il concerto musicale allietava l’aria con marce più adatte alla Festa del 25 Aprile che alla festa dei lavoratori. C’erano, quindi, tutte le condizioni per un’ampia partecipazione. Ma così non è stato. Alla partenza, un po’ prima delle 11:00, dietro al Gonfalone Comunale e al Sindaco D’Ambrosio, soltanto una trentina di persone, quasi tutte pensionate, che man mano che il corteo bonsai procedeva, si defilavano. Al comizio finale, una decina di persone. Con tutto il rispetto per questa Festa e la sua gloriosa storia come pure per chi vi ha partecipato, possiamo dire che a Santeramo la Festa del Lavoro è stata partecipata da “quattro gatti”. Non abbiamo visto nessun operaio, né consiglieri comunali, né Assessori, all’infuori del Vice Sindaco Michele Cardascia. Al loro posto, un cane randagio che qualche buon tempone ha pensato di bardare con un firmato fazzoletto rosso al collo. Ma, a ben riflettere, è stato un buon tempone occasionalmente intelligente per mettere a tacere chiunque si fosse permesso di dire che alla Festa del 1° Maggio a Santeramo non c’era nemmeno un cane. Nella foto che documenta questa curiosità, il cane c’era, eccome, anche se con aria stanca e sfiduciata. Come tutti i lavoratori rimasti in famiglia. Buona domenica.