NUBIFRAGIO ANCHE IN VIA IACOVIELLO

L’inversione di marcia è un problema che danneggia tutti.

 

Con sincerità non credevo di suscitare un altro nubifragio su Via Iacoviello oltre quello arrivato copiosamente dal cielo nel pomeriggio di ieri. Mamma mia! Anche con parole e giudizi da spavento, peggio del temporale! Non volevo affatto. Se Vincenzo Mele ed altri amici si sono sentiti direttamente colpiti, ecco qui le mie scuse anche se non trovo le ragioni dell’offesa. Secondo il mio sommesso parere, sta sfuggendo qualcosa all’impegno di contrastare l’inversione del senso unico in Via Iacoviello, motivo per il quale si sta rischiando di fare una guerra tra poveri a beneficio di colui il quale, forse, in questo momento se la sta spassando. L’inversione di marcia è un problema che danneggia tutti. Di più, ovviamente, gli amici commercianti di detta via. Ma tutti. Anche chi, come me, abita nella parte opposta della nostra città ed usa l’auto di tanto in tanto. Se questa interpretazione ha un infimo fondamento di verità, forse la tanto saporita sagra della carne arrosto sarebbe stata come un gigante spiedo per infilzare i giudizi negativi dei nostri concittadini come pure dei graditi forestieri anche con la semplice lettura degli striscioni inopinatamente rimossi. Anzi di più. Con gli striscioni in ogni gazebo con l’ovvio consenso dei rispettivi titolari. Con estrema chiarezza penso che se non ci sarà il coinvolgimento della cittadinanza, sarà una Waterloo per tutti. Sono ovviamente punti di vista che nessuno può tarpare né sentirsi autorizzato a farsi una scaletta di gradimento per la presenza in Via Iacoviello o del suo contrario. Nella prossima seduta di martedì 28 luglio, mi permetto di suggerire, il Consiglio Comunale deve essere sollecitato ad esprimersi su questa inversione contro natura. I Consiglieri Comunali, bravi francesi a sparlare contro il provvedimento quando si incontrano per le strade ma vili spagnoli nella sede che conta, devono essere invitati uno ad uno a dichiarare il proprio pensiero sulla vicenda, come se fosse una nuova mozione di sfiducia contro il Sindaco. Voglio vivamente sperare che queste brevi note di chiarezza risultino utili a svestire subito i panni di piangersi addosso o di sentirsi lesi per una news scritta in piena libertà di coscienza a motivo della tardiva spiegazione data alla rimozione degli striscioni. Buon appetito e buona domenica.

P.S.

Nella mattinata di ieri è stata pubblicata all’albo pretorio on line del Comune di Santeramo un’ordinanza avente ad oggetto: “ISTITUZIONE DIVIETO DI TRANSITO IN PIAZZA DI VAGNO – PERIODO LUGLIO/SETTEMBRE 2015”. Documento non disponibile per la consultazione on line.

Check Also

 L’ IMU  ( Imposta Municipale Unica) sui comparti medesimi.

I  proprietari dei comparti edificabili di Santeramo in Colle (Ba), con l’ausilio dello  Avv. Maria …

One comment

  1. Se non capisci il motivo per cui chiedere scusa, allora non lo fare. Quindi non ti sei reso conto della gravità delle tue affermazioni.
    Non siamo sciacalli che approffittano e speculano su una vetrina che con la nostra lotta non ha nulla a che vedere. Ricorda che in questa occasione saranno presenti tanti forestieri ai quali delle nostre beghe non deve fregare nulla.
    Gli striscioni nuovi sono già pronti e appariranno nel pomeriggio, educati e incisivi come sempre, come è nostra maniera. Il sindaco è già stato informato.
    Fatti un’analisi di coscienza approfondito e invia scuse piene, senza se e senza ma.

Rispondi a Vincenzo Mele Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

;