Si tratta di una interessante iniziativa sulla Grotta di Sant’Angelo molto nota ai Santermani solo per nome e per i cospicui finanziamenti già spesi per la sua fruizione ancora lontana.
Sabato 20 dicembre, presso il Palazzo Marchesale è stata inaugurata una interessante mostra sulla Grotta di Sant’Angelo, molto nota ai Santermani solo per nome e per i cospicui finanziamenti già spesi per la sua fruizione ancora lontana. La speranza è che si arrivi in tempo per inserire questo gioiello nell’itinerario storico-culturale di Matera 2019. L’iniziativa è dell’Archeoclub di Santeramo che ha definito la mostra “primo step della futura fruizione della Grotta di Sant’Angelo, cui l’Archeoclub di Santeramo sta lavorando con un progetto risultato vincitore di Avviso Pubblico presso il Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso marzo 2014”. Per meglio immergere il visitatore in questo tesoro, la mostra è stata così organizzata: mostra fotografica, con suggestive foto degli aspetti geologici della grotta e del suo contenuto in graffiti e affreschi, in un allestimento “sensoriale” che permetterà al visitatore di immedesimarsi nell’atmosfera della grotta; prime ipotesi di restauro virtuale degli elementi pittorici della grotta con i primi risultati proiettati su parete e stampati su pannelli fotografici; rilievo speleologico 3d della grotta, un utile approccio per immaginare i volumi e le forme della cavità; video della grotta. La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2015 dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:30 alle ore 21:30. Ingresso libero.