REGIONALI: LA DISFATTA DEL PD

Il PD ufficiale di Via Roma ha conseguito il 9,83% e l’ex PD di Via Paisiello, il 9,52%. Sinceri auguri alla Dimita per l’infortunio occorsole.

 

Chi ha tempo e pazienza, ma anche interesse, di leggere le nostre news – che sinceramente ringraziamo e che calorosamente invitiamo a non farci mancare il loro sostegno – può adesso dedicarsi alla lettura del risultato del PD che a Santeramo ha una gravosa responsabilità politica nella direzione amministrativa della nostra Città con il suo Sindaco D’Ambrosio. Alle regionali di ieri, il Partito di Renzi ottiene 2153 voti, pari al 19,35%. Lascia però il primato al Movimento di Grillo che di voti ne ottiene 2236 pari al 20,10. Alle spalle, tutti gli altri. In linea regionale, pur facendo bel viso e cattivo gioco, il PD si dovrebbe ritenere soddisfatto. Con i tempi che corrono e con la metà dei vacanzieri elettori, sfiorare il 20 per cento è un successo. Pero… I maggiori suffragati del PD sono stati: Rosa Dimita (609 preferenze) e Mario Loizzo (589 preferenze). La Dimita, forse, è stata danneggiata dall’infortunio che una caduta le ha procurato in Piazza Garibaldi. Cogliamo l’occasione per porgerle i nostri sinceri auguri per una pronta guarigione. In due, quindi, raccolgono 1198 preferenze. Appare evidente, allora, che si sono confrontati due blocchi. La Dimita è stata sostenuta dal PD strutturato che fa capo al segretario Peppino Porfido; Loizzo – udite, udite – da un gruppo di ex PD che fa capo all’Avv. Camillo Larato. Premesso che la matematica non è mai stata un’opinione, se dividiamo la percentuale del 19,35% tra i due maggiori suffragati, si ottiene che il PD ufficiale di Via Roma ha conseguito il 9,83% e l’ex PD di Via Paisiello, il 9,52%. Come la mettiamo, caro Peppino Porfido? Attendiamo la tua lettura del voto e, conoscendoti e stimandoti da oltre 40 anni, credo che ne saprai trarre tutte le conseguenze a livello politico e a livello amministrativo. Sono certo che converrai nell’affermare che quella del PD è stata una disfatta, anche alla luce di precedenti risultati. Alle regionali del 2010, il PD locale ottenne il 12,63%; a quelle amministrative del 2012, il 10,45%; alle politiche del 2013, il 18,73% e, infine, alle europee del 2014 ben il 34,49%. Perché questo tonfo? Credo che non vi siano dubbi: sul banco degli imputati, anche la gestione amministrativa del Comune di Santeramo che è stata valutata in maniera negativa da elettori che hanno votato. Noi siamo qui, pronti a leggere versioni di analisi diverse da questa. Buon Sant’Erasmo a tutti.

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5 comments

  1. SimpatizzantePD

    Bisogna ammettere che il PD a SAnteramo a fatto un FLOP, praticamente non esiste più, e questo grazie al suo sindaco, che farebbe meglio a tornarsene nella DC insieme alla sua amica Rosi Bindi.

  2. Guarda caro Michele io ho vinto perché faccio parte del 50 % che è rimasto a casa, e non crede più in nessuno.

  3. X l’altra voce,
    io credo che l’analisi del signor Porfido sia obiettiva e puntuale. Forse il partito del sindaco non ha ancora ingoiato il rospo. La sinistra è così! Quando le cose non vanno per il loro verso non sono fatte bene. Andate a casa tiri mancini, la gente vi ha punito!

  4. Non c’è bisogno di inserire il commento so già che non verrà fatto, ogni qualvolta si critica lo scrivente , il commento è cestinato.

  5. Grande Analisi del Sig. Porfido, un vero studioso dei flussi elettorali. Se l’ Arcivescovo di Costantinopoli si volesse arcivescovocostantinopolizzare, lo arcivescovocostantinopolizzereste? – Credo che si avvicina più a questo scioglilingua per non usare altre parole la sua ANALISI.

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