Nuova vita per l’antica viaAppia con la valorizzazione e messa a sistema del Cammino lungo l’antico tracciato romano. La regina viarum, arteria strategica che collegava Roma con l’antico porto di Brindisi, diventerà un cammino, un museo diffuso che attraversa Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, ricco di aree archeologiche, monumenti, storia e cultura immateriale. Un’opportunità, per l’intero territorio dell’Alta Murgia . Un progetto di valorizzazione, promosso dal ministero dei Beni culturali, entrato nel vivo con l’appalto da oltre un milione di euro bandito da Invitalia, che gestisce la procedura per conto del Mibac. Obiettivo del progetto è l’individuazione esatta del tracciato dell’Appia Antica, la sua conservazione e riqualificazione, la realizzazione delle opere sul percorso per aumentarne la fruibilità per i favorire un turismo lento, sostenibile e di qualità, che permetterà di rivalutare ampie aree del centro-sud attualmente escluse dai circuiti turistici. A darne notizia è il prof. Nunzio Angiola , deputato M5s << Da quando sono stato eletto in Parlamento ho seguito molto da vicino questo progetto che potrà portare, se facciamo squadra e ce la mettiamo tutta, al riconoscimento del Cammino dell’Appia Antica a Patrimonio UNESCO. Per questo ho posto la questione all’attenzione di tutta la Camera dei Deputati e mi sono fatto promotore di diversi incontri, tavole rotonde e convegni.Inoltre , si è provveduto ad eseguire un rilievo aereo della via Appia con tecniche digitali: rilievo fotogrammetrico e rilievo lidar (laser) per il modello digitale di elevazione.In questi mesi, il MiBAC ha individuato le evidenze archeologiche, storico-architettoniche,gli ambiti naturalistici e i musei che insistono lungo il percorso, i tratti già percorribili e le necessarie varianti rispetto al tracciato antico, ha messo a punto un sistema informativo a riferimento geografico ovvero un “Hub Geo Culturale – Cammino” entro l’antico tracciato romano.Il Governo sta dando, anche su mia iniziativa, un nuovo forte impulso al progetto, avviato grazie ad un finanziamento del 2016. Mi sono, infatti, recato numerose volte presso il MIBAC negli ultimi mesi ed ho avuto diversi contatti col Ministro Bonisoli e il suo staff. Ricordo a tutti che la cosa più importante non è l’avvio del progetto, nell’alternarsi dei Governi, quanto l’averlo portato a termine. Il Ministro Bonisoli, sempre molto attento ai temi della valorizzazione dei beni culturali, mi ha assicurato il massimo interessamento per questa iniziativa che,farà da volano per lo sviluppo dei sistemi turistici murgiano e, in generale, dell’Italia centro-meridionale. La Murgia c’è >> Alle Soprintendenze sono stati assegnati complessivamente euro 6.850.000 per attività di ricerca e tutela del tracciato della via Appia, soprattutto di quelle parti di cui non si disponga di dati archeologici certi. Gli interventi di ricerca sono 35 e investono 10 diverse strutture periferiche del Ministero ,9 Soprintendenze, oltre al Parco Archeologico dell’Appia Antica. Per quanto riguarda le altre attività,Invitalia ha pubblicato , la gara per la redazione della progettazione esecutiva delle 29 tappe. Una progettazione esecutiva, le cui gare per l’esecuzione dei lavori saranno successivamente bandite dalle Regioni interessate dal passaggio del Cammino. Il cammino, sarà suddiviso in 29 tappe e permetterà di percorrere econoscere gran parte dell’Italia centro-meridionale.