PALACOOPER: DALLE STELLE ALLE STALLE

Fino a pochi anni era il tempio della pallavolo femminile di A1 e di grandi eventi come il Concerto di Natale. Oggi è praticamente uno scheletro.

 

Torniamo ad occuparci dello stato di assoluto abbandono in cui versa il glorioso Palazzetto dello Sport di Via Alessandrello a Santeramo. Fino a pochi anni era il tempio della pallavolo femminile di A1 e di grandi eventi come il Concerto di Natale. Per queste manifestazioni gli spalti erano sempre gremiti; gli sportivi e cittadini accorrevano per assistervi. Con la fine della pallavolo della massima categoria, il Palazzetto ha perso lo splendore che lo ricopriva. In pochi anni è passato dalle stelle alle stalle. Chi si reca oggi in Via Alessandrerllo, vede un rudere, una struttura fatiscente, un palazzetto dimenticato. Entrare dentro, atteso che i cancelli e le porte sono state portate via da persone che forse non hanno mai avuto nulla a che fare con lo Sport e con il rispetto dei beni pubblici e privati, ci si trova difronte ad una sede bombardata. E’ praticamente uno scheletro. Se questi tali potessero, avrebbero anche portato via anche la copertura. Niente si rassomiglia più ad una struttura sportiva. Ci si chiede come mai si è arrivati a questo punto. Le responsabilità sono tutte della proprietà privata che non ha avuto l’intuizione di farne altro uso. Sarebbe bastato concederlo in comodato gratuito alle tante associazioni sportive santermane per assicurargli altra lunga vita e al santermani una sede per trascorrere in spensieratezza alcune ore domenica per assistere agli incontri. Ora è tardi. Per rimettere in sesto la struttura occorrono tanti denari. Ma nulla è impossibile se lo si desidera. La decisione è tutta di chi è proprietario. Decida una volta per tutte che uso farne. Se deve rimanere così, è meglio demolirlo.

Check Also

Altamura: associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. 10 arresti dei Carabinieri.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei reparti competenti per territorio, hanno …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

;